Molte aziende, come la Nostra, ed enti pubblici hanno l’obbligo di identificazione e di adeguata verifica della clientela ai sensi del D.Lg. 231 del 2007. L’art. 10 elenca i soggetti destinatari di tale obbligo.
Verificato il cliente è necessario registrarlo in appositi registri cartacei o archivi informatici ed infine segnalare eventuali operazioni sospette.
Per chi non ottempera all’obbligo le sanzioni, particolarmente onerose, sono sia penali che amministrative.
Il primo pensiero? Altra carta da stampare, documenti da archiviare per almeno dieci anni e tempo da dedicare ad un’attività non affine alla propria.
In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, però, tutte queste attenzioni sono dovute. La normativa nasce proprio dall’esigenza di contrastare quelle attività illecite che possono non raramente finanziare il terrorismo o occultare beni e proventi derivanti da attività terroristiche.
Il collegamento al Nostro precedente blog “Terrorismo e Intelligence” è doveroso (https://www.madcredits.it/post/59a4231402e58eed34bfc0f9/terrorismo-e-intelligence-28-agosto-2017-.html).
La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere. (Oriana Fallaci).
Il Bel Paese, se ad una prima superficiale analisi, sembra essere indietro anni luce rispetto a molte altre nazioni, in realtà ha molto da insegnare. Certo, tante cose potrebbero essere semplificate e molte altre dovranno cambiare per tornare a sentirci liberi a “casa nostra”, ma ciò che rende speciale la nostra Nazione sono tutte quelle piccole grandi azioni che ognuno di noi esegue ogni giorno, in maniera più o meno consapevole.